Quando si avvicina il Natale la Tradizione riesce ad emergere ed unire grandi e piccini con odori, sapori e ricordi. Le Pettole (o Pittule) Pugliesi sono delle fantastiche palline di pasta fritte, ripassate nello zucchero nella versione dolce o amalgamate con olive, salumi, baccalà (e chi più ne ha più ne metta) nella versione salata. Le pettole vengono preparate a Taranto per Santa Cecilia, quindi all’alba del 22 novembre (pettole tarantine). Le pettole salentine vengono preparate invece per Sant’Andrea Apostolo (30 novembre), mentre in altre province vengono preparate per l’Immacolata o per San Martino.

INGREDIENTI

• 500 g Farina 0 (o farina 00)
• 380 ml Acqua tiepida
• 10 g Lievito di birra fresco
• 2 cucchiaini Sale fino (4 g)
• Mezzo cucchiaino Zucchero
• q.b. Olio di semi per friggere (girasole, arachide)

PROCEDMENTO

Per prima cosa dovrete formare il lievitino inserendo in una ciotola 80 ml di acqua leggermente tiepida, lo zucchero e il lievito sbriciolato. Mescolate con un cucchiaio in modo da far sciogliere il lievito e coprite con della pellicola trasparente per 15 minuti.

Trascorso il tempo, unite la farina e il sale e, poca alla volta, il resto dell’acqua (300 ml). Con la mano dovrete lavorare l’impasto con movimenti circolari, in modo da fare amalgamare gli ingredienti e in modo da rendere liscio e omogeneo l’impasto. Per incorporare aria, alzate ogni tanto l’impasto con un movimento dal basso verso l’alto. Sulla superficie dovranno formarsi delle bolle.

Coprite la ciotola con della pellicola trasparente e mettete a lievitare nel forno spento con la luce accesa per circa 3 ore, fino a quando avrà triplicato di volume.

Preparate una pentola dai bordi alti per poter friggere le pettole in olio profondo. Scaldate l’olio fino ad una temperatura di 170°C.

Bagnate 2 cucchiai con l’acqua, prelevate mezza cucchiaiata e con l’altro cucchiaio fate scivolare l’impasto nell’olio bollente. Per le più temerarie potrete prendere l’impasto con le mani e farlo scivolare nell’olio.

Girate le pettole in modo da dorarle in tutte le loro parti.

Una volta estratte dalla pentola ponetele su carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso e passatele nello zucchero: servitele tiepide.

Nella versione salata, una volta fatto l’impasto potrete aggiungervi gli ingredienti che preferite e friggere come nella modalità delle pettole dolci.

Buon appetito!!!